MOLTO RUMORE PER NULLA - OTTOBRE<br />
NOVEMBRE

Punto in Movimento/Shiftingpoint circuitoteatro

MOLTO RUMORE PER NULLA

di William Shakespeare

Regia Roberto Totola

OTTOBRE
NOVEMBRE

MOLTO RUMORE PER NULLA

Molto rumore per nulla (Much Ado About Nothing) di William
Shakespeare è una commedia teatrale ambientata a Messina scritta tra
l'estate del 1598 e la primavera del 1599.
Commedia di Shakespeare tra le più famose e le più rappresentate in
tutto il mondo insieme a “Il mercante di Venezia”, “Come vi piace”, “La
dodicesima notte” e “Le allegre comari di Windsor”. Considerata a lungo
commedia romantica per i temi amorosi e per la struttura ricca di
elementi farseschi e giocosi, lopera rientra a pieno titolo nel novero
delle tragicommedie. L'efficacia della macchina teatrale è stata
riconosciuta come tecnicamente magistrale dall’unanimità della critica.
Famosissima ledizione del film del 1993 diretto, prodotto e interpretato
da Kenneth Branagh affiancato da Emma Thompson, Michael Keaton,
Denzel Washington, Keanu Reeves, Robert Sean Leonard, Imelda
Staunton, Richard Briers e una giovanissima Kate Beckinsale.
Lionato, un rispettabile nobiluomo, che vive a Messina con la figlia Ero e
la nipote Beatrice, quest’ultima conosciuta per il suo carattere arguto e
spiritoso, si prepara a dare il benvenuto ad alcuni amici che stanno
tornando dalla guerra: il principe Don Pedro, caro amico della loro
famiglia, Benedetto, un gentiluomo intelligente che si diverte a fare
battute di spirito, Claudio, un nobiluomo di rispetto e Don Juan, il
fratello illegittimo di Don Pedro, scontroso e provocatore. Grazie a
questo incontro Benedetto e Beatrice riprendono una schermaglia
iniziata in passato a suon di battute sagaci mentre Claudio ed Ero
s’innamorano e decidono di sposarsi. Nella settimana dei preparativi per
il matrimonio gli amanti e i loro amici attuano un gioco per far smettere
le schermaglie di Beatrice e Benedetto e far sì che si dichiarino il loro
amore. I trucchi degli amici funzionano, e i due sono presto attratti
l’una dall’altro. Don Juan decide però di rovinare la felicità di tutti e
porta Claudio ad umiliare pubblicamente Ero il giorno del matrimonio
con l’accusa di lussuria. I membri della famiglia decidono di fingere che
la giovane sia morta di dolore e di nasconderla fino a quando potranno
rivendicarne l’innocenza. Nel frattempo, mentre Benedetto e Beatrice si
confessano amore reciproco, il piano del perfido Don Juan viene
scoperto grazie ai due ufficiali del rione Corniola ed Agresto, e il
traditore smascherato. La commedia si chiude con una danza degli
amanti che celebrano il doppio matrimonio.


NOTE DI REGIA
Commedia di Shakespeare tra le più famose e le più rappresentate in
tutto il mondo insieme a “Il mercante di Venezia”, “Come vi piace”, “La
dodicesima notte” e “Le allegre comari di Windsor”. Considerata a lungo
commedia romantica per i temi amorosi e per la struttura ricca di
elementi farseschi e giocosi, l'opera rientra a pieno titolo nel novero
delle tragicommedie. L'efficacia della macchina teatrale è stata
riconosciuta come tecnicamente magistrale dall’unanimità della critica.
Famosissima l'edizione del film del 1993 diretto, prodotto e interpretato
da Kenneth Branagh affiancato da Emma Thompson, Michael Keaton,
Denzel Washington, Keanu Reeves, Robert Sean Leonard, Imelda
Staunton, Richard Briers e una giovanissima Kate Beckinsale.
Dopo il debutto nell’estate 2016 de La Dodicesima Notte prosegue la
nostra ricerca shakespeariana con l’allestimento di Molto Rumore per
Nulla, seconda commedia della trilogia delle opere di Shakespeare che
Punto in Movimento sta affrontando negli ultimi anni. Il nostro
spettacolo è musicale ed abbiamo ripreso i sonetti in musica già
predisposti da Shakespeare, la musica avvolge la vicenda ed elettrizza i
personaggi dando vita ad un’effervescente e vivace commedia. Studiare
quest’opera, a me cara e già diretta nel 1996 è stata una prova
fondamentale, estremamente affascinante e divertente ed essenziale
momento di studio. Grazie alla professionalità dell’unitissimo gruppo di
attori, cast mantenuto il più possibile uguale allo spettacolo dello scorso
anno (per sottolineare maggiormente lo studio sulla trilogia
shakespeariana), e grazie alle visioni ed ai simboli che le profonde
parole del Poeta ci hanno evocato, trattando a venti anni di distanza,
per la seconda volta l'allestimento di Molto rumore per nulla, mi è stato
ancora più definito che il valore dell'opera consiste nella sua forma. Le
influenze della ventiduesima novella di Matteo Bandello, il quinto canto
dell'Orlando furioso dell'Ariosto, vanno a delineare la minuziosa
costruzione teatrale orchestrata con grande armonia e sagacia
all’interno della trama e dei personaggi di questa e non solo, anche di
tutta la produzione shakespeariana. L’elasticità del plot, l'abbondanza
delle forme, l'assortimento dei personaggi, fanno vibrare la commedia
di una magica energia. La sorprendente velocità della lingua, sottile,
graffiante, arguta, brilla per originalità e ricchezza. In questo mondo
shakespeariano ci sono il principe e il servitore, l'onesto e l'allocco, il
nobile, il leccapiedi, il fool, il buono e il cattivo, tutti vicini, tutti insieme
nella stessa baraonda.
Attraverso lo studio dei ruoli con gli attori si è voluto ricreare il clima
shakespeariano di festa ed ilarità iniziali dove i personaggi descritti dal
Bardo pieni di vita e freschezza cadono nel gioco di controversa morale,
per poi piombare nell'effimero gioco del dio Eros; la danza della vita ma
anche l’avventata tenacia delle emozioni. La lotta fra i sessi, tema
fondamentale della commedia, condotta nella schermaglia fra Beatrice
e Benedetto, personaggi che ci riportano a Caterina ne La Bisbetica
Domata e Mercuzio in Romeo e Giulietta, si sviluppa attraverso
l'attrazione delle intelligenze dei due personaggi, il "matrimonio delle
menti", che si muove in un valore totalmente politico. E non poteva
essere altrimenti, poiché l'ambiente in cui è collocata la vicenda è
quello di Messina, e dei suoi abitanti, terra occupata dagli aragonesi
giunti ad "affrancare" la Sicilia dai francesi.
Ed infine la vicenda nuovamente si ricongiunge con l’inizio, con il titolo;
ed ecco che i raggiri, i litigi, gli scambi di persona che accompagnano il
susseguirsi repentino e delicato di questa effervescente e vivace.