La moglie di due mariti (1802) - Sabato 28 maggio 2022, h. 20.30

La moglie di due mariti (1802)

René-Charles Guilbert de Pixérécourt

Sabato 28 maggio 2022, h. 20.30

René-Charles Guilbert de Pixérécourt, La moglie di due mariti (1802)
 
Fonderia Aperta Teatro (Verona) - Sabato 28 maggio 2022, h. 20.30
 
La rappresentazione del melodramma La moglie di due mariti (1802) di Guilbert de Pixérecourt, uno dei maggiori autori del genere, avrà luogo sabato 28 maggio 2022 alle ore 20.30 presso il Teatro Fonderia Aperta dopo il debutto genovese (Teatro Auditorium di Palazzo Rosso, martedì 24 maggio 2022) a complemento di una serie di iniziative scientifiche (conferenze divulgative, seminari accademici, convegno internazionale) dedicate al teatro e alla storia del periodo napoleonico.
 
Lo spettacolo, messo in scena dagli allievi del corso avanzato della compagnia Narramondo Teatro e diretto dalle registe Elena Dragonetti e Raffaella Tagliabue con la partecipazione dei musicisti Tina Omerzo e Alex Léon, sarà proposto in traduzione italiana, con testo e musiche originali ma adattati per presentare una versione fruibile a un pubblico moderno di una pièce oggigiorno dimenticata ma che ha rappresentato uno dei maggiori successi del genere, con centinaia di rappresentazioni a Parigi e in provincia. Gli spettatori dell’epoca, reduci dai traumi della Rivoluzione, erano affascinati dalla sovrapposizione dei linguaggi teatrali (pantomima, testo, musica, danza, scenografia) caratteristica di un genere, quello melodrammatico, che si rivolge (anche) a un pubblico più popolare, nonché confortati dal messaggio veicolato da un “teatro dell’ordine” basato su una forte polarizzazione tra bene e male e sul riconoscimento finale della virtù sulla perfidia.
 
Concepita come un’occasione di divulgazione del sapere e di incontro tra le istituzioni culturali veronesi e la comunità di riferimento, la rappresentazione è proposta a titolo gratuito previa prenotazione (tel: 339/2698458; e-mail: info@fonderiaperta.com) e sarà preceduta da un’introduzione in lingua italiana di Katherine Astbury (University of Warwick).
 
Lo spettacolo si inserisce nell’ambito delle iniziative scientifiche e divulgative del progetto Rev.E. Revolution and Empire. Evolution of the dramatic art and cultural policies between the end of French Revolution and the Imperial era (Marie Sklodowska-Curie, Horizon 2020, grant n. 895913) ed è stato finanziato dalla Comunità Europea e con il contributo del Public Engagement di Ateneo, del Dipartimento di Lingue e Letterature Straniere e dell’Università Italo-Francese/Université Italo-Française.